Un palazzina che ha i suoi anni, come li aveva e li ha il mini-appartamento in essa contenuto. 30 mq, o poco più. Piano rialzato. Affacci principali, nonché unici, solo ad Ovest. L’intervento ha avuto il suo cuore pulsante nel bagno donando all’immobile una nuova identità, un nuovo spazio che vivrà esclusivamente nel periodo estivo.
Il lavoro svolto a Gaeta
Demolite le pareti poste perpendicolarmente alla facciata ovest, che conferivano quel sano tocco di edilizia anni 60 tipica italiana, l’intervento progettuale ha avuto il suo inizio dal bagno. L’angolo doccia, nel vero senso architettonico, è a pavimento o meglio su legno. Un elemento studiato su misura tramite incasso in acciaio INOX, e tavole in misto legno e polimero come piano di calpestio con l’acqua che va a scomparire tra le fughe delle tavole stesse. Visto il luogo, come non poteva essere l’elemento compositivo da cui partire? La parte restante è rimasta immutata in quelle che erano più o meno le funzioni. Massimizzata chiaramente l’aspetto luce diretta delle finestre. La forma del bagno stessa indirizza l’occhio verso le aperture, e viceversa.
Committente: Privato
Luogo: Gaeta, Latina
Progetto: Arch.i. Emiliano Bombardieri
Ditta esecutrice: NewService srl
Periodo, Gennaio Maggio 2016