L’UFFICIO NEL LOFT, ANNO DOMINI 2012

Un grande spazio rettangolare, in pianta e in sezione. In via Pietralata, Roma, è una ricorrenza: il recupero che molte realtà private stanno portando avanti sugli immobili stessi e per il quartiere, è visibile transitandovi tutti i giorni. Volumi da un passato industriale o quasi, con futuri ormai certi, ma da definire per questo loft.

L’UFFICIO NEL LOFT, ANNO DOMINI 2012
L’UFFICIO NEL LOFT, ANNO DOMINI 2012

A metà strada tra via Nomentana e Casale Rocchi, tra via di Pietralata e l’argine sinistro del fiume Aniene, tra capannoni e parcheggi, tra cemento e lamiere, un grande spazio riprese a vivere, abbandonando ricordi e passato.

Piantina - L’UFFICIO NEL LOFT, ANNO DOMINI 2012
Piantina – L’UFFICIO NEL LOFT, ANNO DOMINI 2012

Gli venne donato un cuore pulsante, vivo, in cui ogni giorno i loro frequentatori avrebbero transitato. Una scala baricentro e di servizio alle varie funzioni richieste, a costituire l’elemento principale da cui poi si è sviluppata la dislocazione delle aree asservite.

L’UFFICIO NEL LOFT, ANNO DOMINI 2012
L’UFFICIO NEL LOFT, ANNO DOMINI 2012

130 mq di superficie divennero incontro, luogo d’idee, di progetto, di condivisione. Lo sono ancora oggi e lo saranno ancora a lungo. Le superfici innestate nel piano rialzato divennero, e sono, dei salotti di sbarco delle 2 rampe di scala, a cui si accede da una prima rampa d’accesso. Tagli a pavimento, sempre nel piano rialzato, a distribuire la luce nel piano a quota 0, data la luce diretta proveniente di lati Ovest e Sud con apertura posta nella parta alta del vano.

L’UFFICIO NEL LOFT, ANNO DOMINI 2012
L’UFFICIO NEL LOFT, ANNO DOMINI 2012
L’UFFICIO NEL LOFT, ANNO DOMINI 2012
L’UFFICIO NEL LOFT, ANNO DOMINI 2012

 

Il loft

La richiesta fu istantanea: qualche cenno veloce su carta, due indicazione, una pianta con qualche sezione ed il gioco fu divertente, consegnando a chi poi mise mano ai materiali, un qualcosa di semplice e leggibile.
Materia e colori, furono una derivazione del luogo, già pulsante di numerose attività ricreative e artistiche.

Va da se che ogni volta che transito da quelle parti, riaffiorano i ricordi, di un’esperienza vissuta all’interno di una parentesi di vita durata 5 anni.