Genzano di Roma. Un cambiamento, quello degli arredi di un un’ambiente domestico ricco di vita, storie e movimento, che sta avvenendo piano piano. Silenziosamente. Senza far rumore, senza infastidire equilibri e armonie.
L’incontro con legno e ferro
Ne è traghettatore di questo cambiamento quel sano principio del recupero e gli attori principali sono legno e ferro. Il primo rinasce da se stesso. Le sue forme diventano qualcosa di nuovo: vecchie tavole , parti di porte e scuri, diventano cassetti e tamponature, ripiani e contenitori. Il ferro si adegua, si plasma, si unisce definendo un ordine a questo cambiamento. Vi è idea, disegno, studio e progettazione.
Un vecchio tronco di mare, ritrovato sulle coste pugliesi, diventa scultura: diventa luce ed arte. Diventa un qualcosa da ammirare, ma nello stesso tempo da utilizzare: la luce è usata per esaltare quello che il mare è riuscito a levigare nel tempo ma nello stesso tempo illumina un piano studio, un piano di lavoro. Il tutto può accadere insieme o separatamente.
Ed allora piccoli Armadi, settimini, librerie ed altro. Ed ogni angolo della casa si rinnova. Cambia. Un inizio e un costante divenire, che lascia il segno, la sua firma: un recupero, un rielaborare forme e materia, quello che meglio riesce ad EBcreazioni.
Grazie a chi sta permettendo tutto questo.