Appartamento di metà anni ’80. Albano laziale
Semplificare eliminando il superfluo, in maniera tale che solo il necessario possa parlare; e quando un elemento architettonico semplice, ma strutturale come un pilastro, riesce a porsi come elemento trainante d’idee e disegni, allora forse si riesce veramente, e altrettanto semplicemente, a trasmettere il necessario.
Battersi contro la forza di gravità, è una battaglia che dura dalla notte dei tempi. Nel mondo della ristrutturazione un elemento portante è un qualcosa che non si vorrebbe mai trovare. Renderlo però motore di un idea può trasformarlo per assurdo, anche in un motivo di riflessione.
Il Pilastro, posto tra zona giorno e cucina, è stato il punto dove tutto ha iniziato a girare. Prima in termini compositivi, che poco effetto hanno sortito: muovere completamente la zona giorno tenendo fermi i vani della zona notte. Ridimensionando il tutto si è arrivati ad evidenziare meglio l’elemento portante, donandogli un identità facendo nascere l’angolo della casa. Forma e volume di passaggio tra zona giorno e notte. Luce ed ombra.
L’elemento d’arredo è adagiato all’ elemento portante. Un vestito bianco, vetro ed acciaio. La struttura, la gravità, la staticità dentro. L’opposto, un vestito, è fuori: ripiani sospesi, in bilico a mezz’aria, a costituire dei vuoti. Due mondi a contrasto come spesso è l’animo umano. Starà al visitatore scovare il pilastro e notare il resto. O viceversa.
Il vestito. Ripiani in vetro temperato extra-light da 10mm, struttura in acciaio portante; elemento base contenitore, di servizio a tutti i servizi di rete e telefonia; di fianco il termo-arredo. Da qui si è partiti per definire le differenti altezze dei soffitti: evidenziano il passaggio verso la zona notte passando dapprima davanti alla parete vetrata, scorrevole, a tutt’altezza della cucina e poi l’unica parete non ortogonale della casa, nata non per definire un corridoio, ma un invito a percorrere uno spazio. Una superficie obliqua con porta invisibile a filo muro per il ripostiglio, ma anche un volume segnato dal diverso colore.
Dettagli anche nel rivedere l’impianto, gestito in domotica all’ingresso di casa per tutte le aperture/chiusure delle finestre, le luci, videosorveglianza allarmata, il riscaldamento. Il tutto gestibile da remoto.
L’ appartamento così semplicemente rielaborato sottolinea l’affaccio verso il mare, tale è il panorama che si presenta al proprio ingresso precedentemente totalmente occluso.